Bonus pavimenti 2021

Il Bonus pavimenti 2021 rientra nel cosiddetto bonus ristrutturazione ed identifica una detrazione che spetta per la posa e la fornitura di piastrelle o parquet. Vediamo tutti i requisiti per accedere a questa agevolazione fiscale, i lavori e gli interventi ammessi.

Il Bonus Pavimenti

Il bonus pavimenti è stato confermato anche per tutto il 2021. Non si tratta di un bonus specifico indicato dall'Agenzia delle Entrate, ma la fornitura e posa in opera di piastrelle o parquet può beneficiare di tre tipologie di detrazione:

  • Bonus Ristrutturazione o "casa" al 50%;
  • Ecobonus al 65%;
  • Superbonus al 110%;

Vi è la possibilità di usufruire dello sconto in fattura anche se si è decisi verso una pavimentazione in legno o bambù, una scelta innovativa ma soprattutto ecosostenibile. Analizziamo nei dettagli come beneficiare del bonus pavimenti 2021 sfruttando il bonus casa, l'ecobonus 65% e il Superbonus 110%.

Rimuovere il pavimento ha un costo molto elevato per questo è possibile posare direttamente il nuovo pavimento sopra quello esistente, per poter diminuire il costo dell’operazione di rimozione. Oggi grazie alle agevolazioni fiscali previste, è possibile risparmiare sui costi di questo intervento.

Il Bonus ristrutturazione

Rientra tra gli interventi di manutenzione ordinaria anche la fornitura e posa in opera della pavimentazione.

Nel caso in cui le opere riguardino parti condominiali, accedono alla detrazione 50% gli interventi ordinari, realizzati singolarmente. Qualora invece gli appartamenti risultino essere di proprietà esclusiva è possibile portare in detrazione tali opere solamente nel caso in cui venissero realizzate simultaneamente ad un intervento di manutenzione straordinaria.

Nella fattispecie si può beneficiare di una detrazione del 50% con un massimo di spesa pari a 96.000 euro, suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.

Ecobonus 65% e Superbonus 110%

Vi sono due casi in cui è possibile usufruire della detrazione ecobonus al 65%. Prima di tutto se i lavori sono eseguiti nello stesso momento in cui si procede ad un intervento sull'involucro dell'edificio o nel caso in cui vi sia congiuntamente la sostituzione dell'impianto di riscaldamento con un nuovo sistema a pompa di calore, caldaia a condensazione o sistema ibrido.

In modo particolare:

1. Se in concomitanza di un intervento sull'involucro dell'edificio è possibile eseguire lavori:

  • del pavimento contro-terra, ad esempio realizzando un vespaio aerato;
  • del pavimento sovrastante cantine, garage o altri locali non riscaldati;
  • della pavimentazione di copertura (lastrico solare o terrazza pavimentata sovrastante un ambiente riscaldato).

Nei casi sopra indicati, la detrazione massima è di 60.000€.

2. Congiuntamente alla sostituzione dell'impianto di riscaldamento con un nuovo sistema alimentato da:

  • caldaia a condensazione con sistema evoluto della temperatura di V, VI o VIII livello;
  • pompa di calore;
  • sistema ibrido: caldaia + pompa di calore.

Tra gli interventi dell’Ecobonus, rientrano anche le spese per la demolizione e rimozione del pavimento e la successiva posa in opera del nuovo pavimento, se ovviamente correlate alla realizzazione di un impianto radiante a pavimento. Per poter beneficiare dell’Ecobonus al 65% quindi, è fondamentale che venga installato un riscaldamento a pannelli radianti ecologico e sicuro, nei limiti di 150 €/mq e fino a un massimo di 30.000 euro.

Come per l'Ecobonus 65%, anche nel caso del Superbonus 110%, è possibile detrarre la pavimentazione nel caso di coibentazione di strutture verso ambienti non riscaldati oppure di sostituzione di generatore con contestuale posa di impianto di riscaldamento a pavimento.

Per poter usufruire del Superbonus 110% è necessario che al bonus pavimenti venga associato uno dei cosiddetti lavori trainanti, come ad esempio, l'installazione di un cappotto termico o la sostituzione dell'impianto di climatizzazione. Inoltre, è fondamentale che gli interventi comportino un miglioramento di due classi energetiche o il conseguimento della classe energetica più alta.

È possibile optare per diverse tipologie di pavimenti, alcuni hanno dei vantaggi tra cui quello di essere più economici di altri o di avere un tempo di posa inferiore. Potresti valutare di realizzare un pavimento in resina in quanto risulta una soluzione veloce ed economica. Scegliere di realizzare un pavimento in resina nella propria casa, consente di avere un pavimento "su misura", in quanto la resina permette di realizzare pavimenti dalle fogge più disparate.

Dal pavimento a più colori al semplice pavimento monocromo, si possono usare separatamente oppure possono essere miscelati tra loro, sovrapposti oppure possono essere inseriti effetti o inserti, fino ad arrivare allo spettacolare pavimento in resina 3D. I vantaggi economici dell'installazione di un pavimento in resina sono evidenti, in quanto ad esempio la resina non è un materiale molto costoso, e i tempi di posa sono inferiori. In caso di ristrutturazione, ad esempio, non occorre smantellare il vecchio pavimento evitando così i costi di manodopera e materiali.

Grazie alle detrazioni fiscali possiamo infatti effettuare una ristrutturazione di casa e puntare a migliorare anche il nostro impianto termico dal punto di vista energetico. Se abbiamo deciso di traslocare in una nuova abitazione, dovremo prima attivare il contatore, e assicurarci di avere i documenti necessari per l'allacciamento del gas. Qualora i contatori delle utenze siano tutti già in uso, potete semplicemente subentrare al vecchio proprietario. È importante affidarsi al fornitore che offre soluzioni in linea con le proprie esigenze di consumo energetico per operazioni di voltura, subentro e allaccio. Se sei cliente Tim puoi usufruire del servizio paytv.

Lo Stato incentiva anche i lavori per mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; l'installazione di sistemi antintrusione e relativa centralina; acquisto di prodotti di classe energetica avanzata. In questo caso è importante rivedere la propria offerta internet per valutare se cambiare operatore. Per assistenza sulla propria linea telefonica è possibile contattare il proprio operatore e richiedere qualunque tipo di informazione relativa alla connessione.